giovedì 16 luglio 2009

1938 – 2009 TORNANO LE LEGGI RAZZIALI IN ITALIA

1938 – 2009 tornano le leggi razziali in Italia
Appello a tutte le associazioni, laiche e religiose, alle forze sociali e politiche, ai cittadini in generale solidali con gli appartenenti al genere umano e leali difensori dei Diritti Umani e dei valori Costituzionali, violati dalle nuove norme razziali introdotte dal Governo con il varo definitivo del “pacchetto sicurezza”, a partecipare a un sit in a Piazza Duomo
(cortile Arcivescovado)
Sabato 25 luglio alle ore 21



Per la prima volta nella storia repubblicana, dopo i criminosi atti consumatisi contro gli ebrei, con l’introduzione del reato di clandestinità, vengono considerati fuorilegge, da perseguire penalmente e con l’espulsione, non più le singole persone accusate di specifico soggettivo reato, bensì, cumulativamente, gli appartenenti ad una data tipologia sociale ed umana: i “clandestini”. Sono centinaia di migliaia di persone: uomini, donne, bambini, molte delle quali in attesa da lungo tempo di permesso di soggiorno data l’attività lavorativa in atto o che hanno perso il requisito a seguito di licenziamento. Sono considerati colpevoli perché vogliono sopravvivere, sfuggendo a guerre, alla fame, ai disastri ambientali, alle persecuzioni. Vengono introdotte, inoltre, norme fortemente discriminatorie che, per i migranti considerati irregolari, oltre a prevedere la permanenza, finalizzata all’espulsione, negli appositi centri “galera” fino a sei mesi, negano i fondamentali Diritti Civili, tra l’altro: il riconoscimento dei figli, il diritto di contrarre matrimonio senza vincoli di etnia o di religione, il ricorso alla sanità e all’istruzione, il diritto di asilo, determinato dalla Costituzione, dalle convenzioni Internazionali e dalle Direttive Europee.
Se il sonno della ragione genera mostri, la droga dell’indifferenza fa materializzare gli incubi peggiori.
Per info e adesioni Comitato per i diritti umani Siracusa dirittiumanisr@gmail.com

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