“Mi volete nelle aule di governo...!” : anche se non ci fosse la mia immagine appesa, mi vedreste crocifisso in tutte quelle leggi emanate che non tengono conto degli ultimi e dei più poveri!
“Mi volete nelle aule dei tribunali...!” : anche se non ci fosse la mia immagine appesa, mi vedreste crocifisso in tutte le sentenze che emette senza la passione per la giustizia e la verità ricercata spesso con mezzi disonesti e offensivi alla dignità umana!
“ Mi volete nelle aule delle scuole...!” anche se non ci fosse la mia immagine appesa, mi vedreste crocifisso nei vostri testi dove la storia è raccontata dalla cultura dominante e al servizio di essa!
“ Mi volete nelle sale delle aziende...!” anche se non fosse la mia immagine appesa, mi vedreste crocifisso nei salari dei lavoratori esclusi, per arroganza ed egoismo dei padroni, dalla cogestione e partecipazione agli utili provenienti dai beni che andrebbero condivisi secondo la mia parola e il mio esempio!
“Mi volete ciondolante al vostro collo, sul vostro petto...!” : anche se non mi appendeste a nessuna parte del vostro corpo, mi trovereste ugualmente crocifisso in voi ogniqualvolta vi negate di essere voi stessi nella libertà e nella fraternità più solidale che prorompe feconda solo in rapporti di uguaglianza!
L'unica immagine vivente che ho scelto fin dall'inizio e per cui la classe dominante mi ha crocifisso è l'uomo nella sua quotidiana sofferenza!
Il crocifisso non deve essere necessariamente appeso in qualche parete per ricordarci come bisogna agire se si sceglie di essere cristiani.
RispondiEliminaE' così.
RispondiEliminaSono daccordo con Rita.
Toccante e profondo questo pensiero.
Ciao_
Roby