Io, quando mi alzo la mattina, sono fiero di essere italiano perché c’è gente come Gioacchino Genchi che è italiano, perché c’è stata gente come Giovanni Falcone che era suo amico. Gioacchino è un tecnico della polizia, uno dei pochi rimasti che faceva bene il suo lavoro a differenza di altri, che si chiamano manganelli, che usano il manganello per scagliarlo contro la buona gente che manifesta perché non vuole inceneritori e discariche nei suoi paesi. Io sono con questa Italia: l’Italia di Gioacchino, che lotta tutti i giorni per fare in modo che la giustizia regni sulla gente di potere e che sta controllando tutto mettendo il bavaglio a chiunque.
Uno di questi potenti è il corruttore puttaniere Silvio Berlusconi. Sapete quello che fa i festini nelle sue ville, che invita i capi di altre nazioni e lascia morire 75 esseri umani in mare su un barcone? un po’ come quando Erode organizzo il suo festino per far tagliare la testa di Giovanni il Battista ( visto che lui si definisce un buon cattolico e giura sempre sulla testa dei figli della signora Lario).
Perché scrivo queste cose non lo so!? so solo che in questi giorni si è tanto parlato di eroi, con tanto di bacheca e copertine per i nostri politici. Alla fine riflettendoci bene anche io ho un eroe, il mio si chiama Gioacchino Genchi.
.
Bello questo post! Anche per me Gioacchino Genchi è un eroe, un eroe borghese. Perchè siamo arrivati al punto che chi fa il suo dovere, ma anche chi solamente è onesto( e quindi fa il suo dovere), diventa un eroe, in questa Italia devastata da gente come il nano.
RispondiEliminaCiao_
Roby
Ciao e grazie per essere passato.
RispondiElimina